Questo è un giardino dai numerosi aggettivi: Multispecie, Soffice, Aperto. Dati i numerosi sogni e qualità, già covati e a venire, il suo nome è dunque, almeno per il momento, Giardino* con l’asterisco. Questo Giardino* è uno spazio vivente di sperimentazione didattica dove agronomia, diplomazia interspecie e pratiche artistiche si fondono.
Il progetto mira a coinvolgere la cittadinanza in un processo di cura condiviso in cui la relazione educante tra i soggetti porti a una nuova consapevolezza ecologica sugli spazi verdi. Particolare attenzione è posta sul rapporto tra le specie all’interno del giardino, con un focus sulle necessità delle specie vegetali, degli insetti impollinatori e del suolo.
Il giardino verrà aperto unicamente nei momenti di manutenzione e di cura. Le aperture evolveranno in base all’adesione dellǝ cittadinǝ al progetto.

15.02.2025
Se vuoi prenderti cura anche tu di questo luogo, incontriamoci in Giardino*! Primo appuntamento 15 febbraio 2025.
Dalle 12.00 alle 14.00, avrà luogo la prima apertura del Giardino. Accoglieremo storie, desideri, foglie. Per osservare, nominare, raccontare, progettare, conoscere e zappettare. Qui di seguito il qrcode con link al canale Telegram per restare aggiornati.

Nel 2025 il giardino in Largo Proprio d’Arianiello, afferente alla Municipalità 4, è dato in affido dal Comune di Napoli ad Ex-Voto [Association for Radical Public Culture] sulla base del progetto senza fini di lucro Giardino Didattico sulla Coabitazione Multispecie.
Il progetto nasce come processo artistico attivato dalla residenza Velato/Svelato (GrandTour d’Italie a cura di Susanna Ravelli, dal 2022), quando Simona Da Pozzo, con Il giardino dei Capezzoli inizia a seguire le piste create dall’immagine di un sicomoro che allatta. A seguito della residenza, Nicola Capone attiva con l’artista un corso presso il Laboratorio di Urbanistica, coordinato da Enrico Formato, presso il Università Federico II, con cui i due iniziano Città Multispecie: un mondeggiare multispecie con gli studenti del Dipartimento di Architettura.
Queste immagini e mondeggi si fondono ora nel Giardino*.
Processi, didattica e abitare il verde urbano sono inoltre indagati nel Giardino* da un progetto di ricerca di Paola Mautone. L’intento è di esplorare, a cavallo tra ecologia e culture del progetto, il rapporto tra biodiversità urbana e resilienza ecologica, con l’obiettivo di sviluppare metodi di rappresentanza del non-umano al dialogo sul progetto urbano.
